«Eravamo arrivati, così parlando, al centro della città [Milano, ndr], dove tutte le botteghe, tutti i negozi – le cartolerie, le drogherie, i barbieri, le farmacie, gli spacci dei sali e tabacchi – sono parimenti lindi, lustri, sfarzosi come salotti, come padiglioni da esposizione, e la bottega dell’ortolano non sfigura affatto vicino a quella dell’orefice […]

Segnaliamo un’iniziativa interessante riguardo la comprensione delle grandi trasformazioni che stanno cambiando strutturalmente l’assetto urbano della città di Milano. L’Ordine degli architetti di Milano ha infatti lanciato la sezione “Milano che cambia […]