by DOGMA (Pier Vittorio Aureli and Martino Tattara) – The following proposes an idea of the city based on architecture. It is a well-known fact that the modern city is characterised by a great divergence between the scale of architectural form and the urban dimension […]

Negli ultimi anni la città è stata pensata e costruita con la sua immagine. Con questo progetto proponiamo di costruire non l’immagine ma la forma della città mediante la definizione di una sua possibile grammatica. Per grammatica della città intendiamo lo studio delle regole compositive attraverso le quali è possibile formare uno spazio […]

“Dopo tre mesi di viaggi in Europa sapevo esattamente cosa volevo scrivere: un lavoro analitico che riportasse quanto avevo imparato a vedere – da Palladio a Terragni, da Raffaello a Guido Reni – all’interno di una teoria dell’architettura moderna, ma dal punto di vista di una certa autonomia della forma. Di qui il titolo La base formale dell’architettura moderna”. […]

Per progetto s’intende una pratica fondata sull’ideazione di qualcosa a venire, cioè sulla previsione e, soprattutto, sullo sforzo programmatico di elaborare i mezzi e le forme attraverso cui rendere effettiva l’ideazione stessa. Il progetto non è solo l’idea, esso è la messa a fuoco di un apparato di strumenti, di forme e di figure […] di Pier Vittorio Aureli, Gabriele Mastrigli, Martino Tattara

Nell’ambito di Italian Files, GIZMO organizza un incontro-dibattito sul progetto Stop City di Dogma (Pier Vittorio Aureli e Martino Tattara) nella caffetteria della Triennale di Milano, venerdì 26 febbraio 2010, h. 21. Ingresso libero, intervenite numerosi!