Erik Bryggman (Turku, 1891-1955) è protagonista di assoluto rilievo nella vicenda architettonica finlandese della prima metà del Novecento. Ha contribuito in maniera decisiva all’attuazione dell’aggiornamento formale e costruttivo dell’architettura nazionale e ha definito una poetica architettonica personale, tesa al raggiungimento della sintesi progettuale tra diversi linguaggi formali internazionali e la tradizione locale. […]

«Architettura è, concettualmente, sinonimo di vita, e non solo di quella che sperimentiamo in noi, ma di quella che testimonia il nostro passaggio tra i vivi presenti per i vivi futuri: realizzare un’architettura è “presentificare” il passato e “infuturare” il presente. Chi non intende questi princìpi fondamentali è inutile che faccia l’architetto o insegni ad altri a diventarlo.» Critici e polemici, i testi di Rogers raccolti in questo volume […]

Pubblicato per la prima volta nel 1967, Apollo nella democrazia è l’ultimo libro di Walter Gropius. In esso egli affronta uno dei nodi cruciali del secondo Dopoguerra – e non soltanto per l’architettura: quello della produzione di qualità nell’universo dell’industrializzazione e della mercificazione. Al tema della bellezza nell’età della macchina Gropius affianca quello dell’unità nella diversità […]

Perché occuparsi dell’architettura italiana degli anni Sessanta e Settanta? La sfida raccolta dagli autori di Italia 60/70. Una stagione dell’architettura si misura con la realtà di un periodo divenuto insidiosamente “di moda”, ma allontanandosi da ogni velleità puramente celebrativa o di superficiale recupero […]