«Che cosa fa lo storico dell’architettura, non in quanto storico ma per gli architetti e l’architettura? O, in termini più teorici, che tipo di lavoro fa o dovrebbe fare la storia dell’architettura per l’architettura e, in particolare, per l’architettura contemporanea? Naturalmente è una versione del solito ritornello: qual è il “rapporto” tra storia e progettazione? La storia è utile? E se lo è, in che modo?» di Anthony Vidler