RUBRICA SCUOLE | call for submissions

a cura di Florencia Andreola                                                                    

La “Rubrica scuole” ha l’obiettivo di inquadrare lo stato dell’insegnamento della progettazione architettonica in Italia e di istituire un confronto tra le diverse facoltà. Nel farlo, essa segue le orme di un illustre precedente storico: “Casabella-continuità”, allora diretta da Ernesto Nathan Rogers, che a partire dal numero 204 del 1955 avviò una sezione dedicata al tema curata da Giancarlo De Carlo. In quella circostanza venne dato spazio a riflessioni non solo sullo stato della didattica architettonica nelle facoltà italiane, ma anche direttamente agli studenti di quelle facoltà, consentendo loro di presentare i propri elaborati progettuali.

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Fino alla seconda metà degli anni Sessanta, tuttavia, le facoltà di architettura italiane ammontavano a sole sette sedi (Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia), e ciò rendeva relativamente semplice tratteggiare un quadro complessivo dell’insegnamento nazionale.

Oggi in Italia si contano ventisette scuole di architettura (escludendo le scuole ibride di ingegneria-architettura) distribuite sul territorio nazionale.

In questa situazione è diventato sempre più difficile conoscere lo stato dell’insegnamento dell’architettura in Italia. A fronte del moltiplicarsi delle scuole, la frammentazione dell’insegnamento rende notevolmente più complessa la possibilità di comprendere come oggi venga insegnata l’architettura, quali siano i metodi di approccio alla disciplina, quali risultati produca.

Evitando di considerare i dati statistici delle classifiche che ogni anno vengono stilate a livello nazionale e internazionale (classifiche che si basano su dati spesso irrilevanti e poco connessi con la reale qualità dell’insegnamento), con questa rubrica cercheremo di costruire un quadro – sia pure per forza di cose parziale – dell’insegnamento nelle scuole di architettura italiane attraverso la pubblicazione dei progetti elaborati dagli studenti.

Crediamo infatti che proprio nel progetto si condensino gli aspetti fondamentali dell’insegnamento dell’architettura, più di quanto avvenga nei piani di studio o nei manifesti istituzionali. E crediamo inoltre che proprio gli studenti, basandosi sull’esperienza diretta, siano coloro che possono esprimere il miglior giudizio su tale insegnamento. In questo senso riteniamo la loro opinione essenziale al fine di costruire un quadro non “quantitativo” bensì qualitativo dell’insegnamento dell’architettura nell’Italia odierna.

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Call for submissions

Per queste ragioni chiediamo agli studenti iscritti alle Scuole di architettura italiane di inviarci il loro progetto più significativo, o che comunque meglio rappresenta la propria scuola di appartenenza. Il progetto dovrà essere stato elaborato all’interno di un laboratorio di progettazione negli anni accademici 2012-13, 2013-14 o 2014-15.

Il progetto dovrà essere illustrato attraverso un breve testo esplicativo (massimo 3000 battute) e le tavole solitamente richieste dai laboratori di progettazione (masterplan, planivolumetrico, pianta piano terra, pianta piano tipo, eventuali altre piante se ritenute significative, sezioni, prospetti, dettagli, viste prospettiche, se necessario fotografie del modello). Andranno segnalati l’ateneo e la scuola di provenienza, il docente titolare del laboratorio di progettazione nel quale è stato elaborato il progetto, la durata del laboratorio (semestrale, annuale o biennale) e la valutazione assegnata al progetto.

Chiediamo inoltre agli studenti di rispondere brevemente alle seguenti domande:

1) Quali sono i punti di forza che caratterizzano l’insegnamento della vostra scuola di appartenenza?

2) Quali sono invece gli aspetti carenti? Che cosa non vi soddisfa, e che cosa vorreste che la vostra scuola vi facesse approfondire maggiormente?

3) Ritenete che il metodo di insegnamento del progetto sia legato principalmente al docente del laboratorio, o riconoscete un’impostazione più generale della scuola alla quale i docenti si riferiscono?

4) A vostro avviso, il progetto inviatoci è stato valutato correttamente dalla vostra scuola?

5) Lo ritenete il frutto dell’insegnamento ricevuto nel laboratorio di progettazione da voi frequentato, o dell’impostazione della scuola, o riflette piuttosto un vostro personale punto di vista progettuale o una vostra particolare ricerca? 


I progetti dovranno essere inviati all’indirizzo scuole@gizmoweb.org e verranno pubblicati sulla ”Rubrica scuole” del sito gizmoweb.org con il nome dell’autore (o degli autori), e con gli altri dati indicati.
Si richiede l’invio di un file .doc per quanto riguarda i dati del progetto, la relazione e le risposte alle domande; le tavole devono essere in formato .jpg di dimensione tra 1500 e 2500 pixel per lato lungo.

GIZMO non effettuerà una selezione critica, si limiterà bensì a pubblicare e commentare brevemente i progetti.

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