3 – 18 luglio 2013

 

The Ship presenta Archizines Venezia, un archivio in espansione delle migliori pubblicazioni di architettura dal 2000 al giorno d’oggi.
Archizines invita i visitatori a sfogliare 90 titoli provenienti da oltre 20 paesi, accompagnati da interviste video ai loro fondatori. Redatte da architetti, artisti e studenti, le riviste raccolte nella mostra propongono una nuova piattaforma critica e di ricerca sullo spazio della contemporaneità dando voce ad un contributo importante e radicale all’interno del dibattito architettonico.
Archizines dimostra come l’emergenza dei nuovi media non stia portando ad un lento declino della carta stampata, ma piuttosto ad un’esplosione di pubblicazioni, spesso stampate in modo sperimentale e caratterizzate da una sofisticata inventiva grafica. Buona parte delle riviste sono nate in Europa e negli Stati Uniti, ma ve ne sono altre provenienti da tutto il mondo.
Dal Novembre 2011, quando Archizines è stata lanciata all’Architectural Association di Londra, il progetto ha attraversato il mondo in 20 tappe. Tra le altre città, Barcellona, Berlino, Sydney, Dublino, New York, Osaka, Tokyo hanno ospitato gli allestimenti della mostra, che sin dalla sua inaugurazione ha visto crescere da 60 a 90 il numero di pubblicazioni. Archizines è curata da Elias Redstone grazie ad una collaborazione con l’ Architectural Association di Londra. Elias Redstone è l’editor del London Architecture Diary e l’autore della prossima edizione Phaidon “Shooting Space: Architecture and Photography”. Ha lavorato come curatore indipendente per istituzioni come lo Storefront for Art and Architecture a NewYork, il Victoria and Albert Museum e il Design Museum di Londra.

 

PADIGLIONE ITINERANTE

 

Dal 3 al 18 Luglio un padiglione itinerante progettato e costruito da The Ship viaggerà tra le calli di Venezia, attraversando le sedi dell’Università di Architettura, portando la mostra ogni giorno in un luogo diverso. Ricordando le strutture effimere della tradizione lagunare, il padiglione, con il suo peregrinare, mira a rompere i confini tra gli spazi istituzionali della cultura e la sfera pubblica della città.
L’atto di trasportare il padiglione, una ruota in legno di 2,26 metri di diametro, diventa quind iparte integrante di questo processo.
La ruota è una dispositivo architettonico che si trasforma in occasione degli eventi in programma in un vero e proprio spazio pubblico creando, non solo occasioni di dibattito aperte a tutti, ma anche uno spazio di aggregazione.
Il progetto di allestimento è stato curato dalla redazione della rivista The Ship:

Francesca Romana Dell’Aglio, Giorgio De Vecchi, Anna Livia Friel, Benjamin Gallegos Gabilondo, Marco Provinciali.

 

 

THE SHIP

 

The Ship è un’esperienza editoriale ideata da un gruppo di studenti nella primavera del 2012 all’interno della facoltà di architettura di Venezia, un foglio periodico stampato con tiratura di 300 copie e pubblicato online. La scelta di stampare è nata dall’esigenza di entrare anche fisicamente, con un gesto tangibile, negli spazi della nostra università.
Si pone l’obiettivo di rappresentare uno spazio di riflessione, cercando di enfatizzare l’aspetto critico oramai quasi del tutto scomparso dal dibattito accademico. The Ship rifiuta l’editoria di architettura come pratica commerciale e narcisistica, focalizzandosi sui contenuti che possano offrire conoscenza ed informazione rivolta a tutti. Al tempo stesso è l’occasione per creare uno spazio condiviso entro il quale persone provenienti da diverse esperienze possano entrare in relazione e mettere in gioco le proprie riflessioni.
Per ciascun numero viene scelto un tema specifico: nel recto del foglio vengono presentati due contributi scritti, nel verso un’immagine che aggiunge un terzo punto di vista non verbale.
The Ship ha pubblicato contributi di: Renato Rizzi, Pier Vittorio Aureli, Pippo Ciorra, Marco Biraghi, Bernardo Secchi e Paola Viganò.

 

Comunicato stampa – Press release